Jennifer Lawrence torna sul red carpet: "Un'esperienza extracorporea"

Dopo alcuni anni lontana dai riflettori, l'attrice è di nuovo sul grande schermo come protagonista di Don't Look Up. E ha raccontato come si è sentita a comparire di nuovo ad un evento pubblico, questa volta con il pancione.

Dopo anni di assenza, Jennifer Lawrence ha finalmente fatto il suo ritorno su un red carpet importante: quello di Dont’ Look Up, il nuovo film diretto da Adam McKay in uscita nei cinema il 10 dicembre e su Netflix il 24 dicembre. Una notizia che ha fatto impazzire i fan, preoccupati per la lunga assenza dell’attrice dalle occasioni pubbliche. Dopo tre candidature e una vittoria ai premi Oscar quando era poco più che ventenne, nel 2017 Lawrence ha deciso di allontanarsi dai riflettori. E ora è pronta per tornare alla ribalta.

Un’esperienza, quella del red carpet newyorkese, che lei stessa ha definito “extracorporea“. In un’intervista a E!, infatti, l’attrice ha spiegato che “È come se non fossi qui, se ha senso. Non lo sto elaborando“. E non potrebbe essere altrimenti per la trentunenne, che per il suo ritorno sulle scene ha recitato al fianco di star come Leonardo Di Caprio, co-protagonista del film, e Meryl Streep, regina indiscussa di Hollywood. “Sono davvero eccitata per questo film e per il fatto che presto le persone lo vedranno. Voglio dire, Meryl Streep è la più grande attrice che sia mai esistita, e quando la guardi di persona lo conferma solo”, ha dichiarato a ET Online.

Per Jennifer Lawrence non si tratta soltanto di un nuovo capitolo della sua vita lavorativa: è la prima volta, infatti, che compare in un evento pubblico con il pancione. Una gravidanza che ha tenuto lontana dai riflettori il più a lungo possibile. L’attrice, infatti, è sempre stata restia a parlare pubblicamente della sua vita privata: non utilizza i social network, non ama raccontare i dettagli più intimi nelle interviste e vuole proteggere il suo bambino (o bambina) e la sua famiglia.

“Se fossi a una cena e qualcuno fosse tipo, “Oh, mio ​​Dio, stai aspettando un bambino”, non direi, “Dio, non posso parlarne. Allontanati da me, psicopatico!” Ma ogni istinto nel mio corpo vuole proteggere la loro privacy per il resto della loro vita, per quanto posso. Non voglio che nessuno si senta benvenuto nella propria esistenza. E sento che inizia semplicemente con il non includerli in questa parte del mio lavoro”,

ha spiegato in un’intervista a Vanity Fair. Una delle poche in cui ha parlato del bambino in arrivo e del desiderio di maternità che aveva fin da quando ha mosso i primi passi nel mondo del cinema.

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