Cambio di stagione: 7 consigli per riorganizzare l’armadio

I tip della redazione per un cambio di stagione (quasi) indolore

Il cambio di stagione è un momento ineluttabile: meglio, allora, rassegnarsi e seguire i nostri consigli per riorganizzare l’armadio nella maniera migliore e godere così di un nuovo ordine funzionale.

Perché, se è vero che il cambio di stagione porta via molto tempo, è anche vero che è utile per liberarsi di quello che non si indossa più, per capire cosa c’è di disponibile in guardaroba per la stagione in arrivo, per capire cosa acquistare e per pulire gli armadi. Insomma, un’impresa epica sì, ma in cui vale sicuramente la pena imbarcarsi.

Del resto, anche in tempi lontani dalla quarantena per il Coronavirus, c’è sempre un giorno in un cui si resta a casa e non si può uscire, magari per la pioggia. E tra le cose da fare quando non si può uscire il cambio di stagione è certamente una delle più utili.

Per essere sicuri di iniziare e finire il lavoro del cambio di stagione senza perdere tempo e nella maniera più pratica, abbiamo raccolto per voi i migliori consigli per riorganizzare l’armadio.

Cambio di stagione: 7 consigli per riorganizzare l’armadio

  1. Stabilire il tempo necessario. Inutile illudersi o cercare di sbrigarsi: per il cambio di stagione occorre almeno qualche ora. Meglio procedere con calma, per essere certi di fare tutto a regola d’arte. Quindi ritagliatevi almeno mezza giornata di tempo, se non un giorno intero, per questa “missione”.
  2. Procurarsi l’occorrente. Nella fase preliminare, è necessario preparare tutto l’occorrente. Valige, borse, scatole, buste per il sottovuoto devono essere a portata di mano, così come panni per spolverare e detergenti specifici per superfici, vetro, legno.
  3. Decluttering. Vagliando i capi presenti nel guardaroba, troverete senz’altro abiti che non vi stanno più bene perché avete cambiato taglia; capi rovinati; pezzi fuori moda. Liberatevi di quello che, per un motivo o l’altro, non metterete più e occupa spazio. Potete gettarlo via, donarlo ai bisognosi (solo se integro), dedicarlo allo swapping.
  4. Riporre i capi invernali/estivi. Ci sono alcuni capi che possono continuare a restare nell’armadio con il passaggio da una stagione all’altra, come jeans, t-shirt, cardigan. La maggior parte dei vestiti prettamente invernali o estivi – in base al cambio di stagione – dovrà essere riposta in scatole e valige.
  5. Pulire l’armadio. Prima di rimettere i capi nell’armadio, pulite scomparti, superfici (anche verticali) e cassetti. Abbiate cura di lasciar asciugare i prodotti prima di riporre gli abiti.
  6. Sostituire deodoranti e anti-tarme. Deodoranti e anti-tarme sono utilissimi negli armadi per tener lontani cattivi odori e sgradevoli e dannosi insetti. Sostituiteli in base alle indicazioni sulle confezioni, o optate per rimedi naturali come sacchetti di lavanda o potpourri.
  7. Ordinare. Nel momento di riporre gli abiti nell’armadio, è importante dare un ordine che sia funzionale alla ricerca, oltre che a allungare la vita dei capi conservandoli al meglio. I vestiti si possono dividere per lunghezza, per colore, per look. Utile posizionare a portata di mano i capi che si indossano più spesso, e in scatole gli accessori come borse e cinture.
  8. Shopping. Infine, cercate di capire quello che manca nel vostro guardaroba, con un occhio alle tendenze. La prossima volta che farete shopping saprete su cosa puntare.
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