Giorgio Armani Autunno-Inverno 2020/2021

Lo stilista manda in passerella una collezione all'insegna del glamour più sfrenato, dedicato a una donna che pare ormai proiettata in mondi ultraterreni (e sani?)

È a porte chiuse la sfilata di moda dedicata alla collezione Giorgio Armani Autunno-Inverno 2020/2021 con cui si conclude la Milano Fashion Week funestata dall’epidemia di Coranavirus.

Dall’inaugurazione della Milano Moda Donna nessuno aveva nascosto la paura per l’influenza che arriva dal’Asia, con 1000 addetti ai lavori cinesi rimasti a casa. Non a caso ha coinciso con il lancio della campagna “China, we are with you“, pensata per permettere al mondo della moda cinese di vivere l’esperienza della Fashion Week in streaming.

Re Giorgio, dunque, (e con lui Laura Biagiotti), chiude le porte e decide di trasmettere solo in streaming la nuova collezione “per non esporre ad alcun rischio la salute degli ospiti“. Non solo, ha comunicato tramite una nota stampa che gli stabilimenti produttivi chiuderanno i battenti per una settimana.

Giorgio Armani Autunno-Inverno 2020/2021 (Fonte: Faceook)

Elegantissima, vestita di pantaloni ora di velluto ora di seta, con giacche all’insegna del glamour più sfrenato, la donna Armani sembra aver lasciato la terra per conquistare con il suo charme mondi lontani, dove poter sfoggiare i suoi completi lussuosissimi.

Belli i cappotti avvolgenti di velluto e i pantaloni alla zuava in seta da portare dentro gli stivali, come le piccole giacche e i pastrani.

Giorgio Armani Autunno-Inverno 2020/2021 (Fonte: Facebook)

A chiudere la Giorgio Armani Autunno-Inverno 2020/2021, dopo una serie di suit preziosissimi e a tutto glow, 12 abiti da sera nella migliore tradizione della maison, perfetti da sfoggiare nelle serate di gala più esclusive: un “messaggio d’amore per la Cina” con modelle in scintillanti abiti scolpiti delle collezioni d’archivio di Armani Prive ispirate alla Cina, mentre lo stilista si inchinava al suo pubblico virtuale.

Giorgio Armani Autunno-Inverno 2020/2021 (Fonte: Facebook)

Gli accessori? Anche da Armani le borse si rimpiccioliscono e finiscono al collo o al polso.

Très chic anche la palette dei colori, potente nel suo gioco di nero e fucsia, grigio perla e indaco, rosso e blu elettrico.

È un effetto straniante quello che lo stilista ha ottenuto con il suo front row immerso nel buio e completamente vuoto, affacciato su una passerella intorno a un giardino alieno, tra la neve, solcata da modelle per lo più asiatiche: che la bellezza non sia più di questa terra?

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