Sanremo 2020: lite tra Fiorello e Tiziano Ferro, le scuse del cantante

A scatenare la discussione il cantante, piccato per i ritardi accumulati a seguito delle incursioni del mattatore siciliano.

Scene di ordinario nervosismo al Festival di Sanremo 2020, come è normale per i partecipanti a una manifestazione importante per la Rai e per tutti gli italiani come quella condotta da Amadeus. Protagonisti della polemica che ha fatto molto parlare in queste ultime ore sono i due ospiti fissi della kermesse canora, ovvero Tiziano Ferro e Fiorello.

Motivo del contendere? I tempi lunghi della scaletta, stando alle esternazioni del cantante. Durante la seconda serata, infatti, Ferro ha lasciato sui social un hashtag tra l’ironico e il velenoso: #FiorelloStatteZitto. Questo il suo messaggio, arrivato in seguito al ritardo accumulato che lo ha costretto a esibirsi a tarda ora: “È l’una Amadeus. Possiamo fare qualcosa domani? Grazie. #FiorelloStatteZitto…

A quanto sembra, dalle voci di corridoio che bisogna sempre ben soppesare, un Fiorello sparito dalla circolazione nel suo giorno libero avrebbe persino pensato di lasciare il festival, in quanto amareggiato da un commento ingiusto, arrivato proprio al mattatore che sta tenendo davvero le fila della manifestazione.

Amadeus in sede di conferenza stampa ha pensato bene di gettare acqua sul fuoco, assicurando essersi trattato solo di uno scherzo: “È stata una battuta infelice, figlia forse della stanchezza e della tensione, una battuta che non capiterà più. Mi prendo io la responsabilità di aver fatto la scaletta”.

A questo punto, forse costretto dai dirigenti, forse di sua spontanea volontà, Tiziano Ferro ha deciso di sotterrare l’ascia di guerra e offrire l’ulivo della pace a Fiorello, lasciandogli un biglietto di scuse in camerino. Un gesto che ovviamente è passato attraverso i social, con una storia su Instagram.

Ecco il messaggio vergato: “Ciao Fiorello, ti chiedo scusa se ti ho provocato un dispiacere. Sono lo stesso che a dicembre, nel tuo programma, si prendeva in giro cantando con te le parole ‘Me lo prendi papà’ su una mia canzone. E in quello spirito ho pensato che fosse normale scherzare con te che sei il re dei comici. Sono rammaricato. Torno a fare il cantante. #tizianostattezitto. P.S: Scusa la scrittura ma in corsivo faccio pure più schifo”.

Con la quarta serata del festival alle porte è lecito credere che ci sarà una riconciliazione tra i due, trattandosi di Sanremo, ovvero una manifestazione che ha fatto dell’espressione dei buoni sentimenti la sua principale ragion d’essere. Oltre alla musica, ovviamente.

 

 

 

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