Dieta: meglio mangiare riso o pasta?

Per perdere i chili di troppo meglio mangiare riso o pasta? Ecco la risposta a uno dei dubbi più frequenti di chi si mette a dieta.

Quando si è a dieta uno dei dubbi più frequenti riguarda la scelta dei primi, dei carboidrati, in particolare la domanda ricorrente è: meglio mangiare riso o pasta per riuscire a perdere i chili di troppo?

La prima considerazione da fare è che, qualunque sia la scelta, non bisogna mai eliminare dall’alimentazione i carboidrati che rappresentano una fonte di energia fondamentale per il nostro organismo. Rinunciare a pasta, pane e riso, in altre parole, oltre a indebolire, potrebbero avere serie conseguenze sull’organismo: recenti studi hanno infatti dimostrato che bandire i carboidrati dalla tavola può alzare la pressione arteriosa e avere anche ripercussioni sull’umore.

Detto questo, come scegliere tra pasta e riso? E quali sono le principali differenze tra i due alimenti?

I pro e i contro del riso e della pasta

Nel confronto, la pasta risulta avere più calorie rispetto al riso, inoltre è più ricca di lipidi e fibre e più povera di acqua e carboidrati. Il riso, tuttavia, pur avendo meno calorie, ha un indice chimico superiore, il che lo equipara praticamente alla pasta.

Se dunque a livello calorico non si possono fare molte differenze, il riso presenta degli indiscutibili vantaggi rispetto alla pasta: è molto più digeribile perché l’amido di riso è composto da granuli di dimensioni inferiori e inoltre sazia più facilmente, aspetto che lo rende un alleato prezioso durante le diete per tenere a bada gli attacchi di fame.

Inoltre il riso è indicato anche per chi soffre di celiaca, cosa che lo rende un alimento sempre sicuro.

Un’altra considerazione da fare riguarda l’aspetto nutrizionale: in genere infatti si consiglia sempre di preferire cibi che richiedono meno lavorazione industriale e che siano dunque più nutrienti: in tal senso, meglio scegliere il riso perché a differenza della pasta richiede un processo di lavorazione meno invasivo.

Detto questo, sia la pasta che il riso possono essere indicati durante una dieta ipocalorica: l’importante è limitare le quantità e puntare su condimenti light.

Non solo, esiste una dieta basata proprio sul riso che consente di perdere peso in una sola settimana, ma soprattutto di sgonfiare l’addome e depurare l’organismo. Le regole da seguire sono semplicissime: si basa infatti su un regime ipocalorico che prevede un piatto di riso al giorno, condito in diversi modi, da consumare o a pranzo o cena, da alternare con secondi di carne e di pesce e con contorni di verdura. L’ideale è scegliere il riso integrale poiché sazia di più, ha un indice glicemico più basso ed è più ricco di fibre.

Per chi invece preferisce la pasta, sono tante le ricette dietetiche su cui puntare: 70 gr di pasta sono la dose ideale da condire con zucchine e un filo d’olio o magari con del pomodoro fresco e del basilico.

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