Gli esercizi (e non solo) per tonificare e rassodare l’interno coscia

Come fare per rassodare l'interno coscia, uno dei punti più insidiosi e difficili da mantenere in forma? Attraverso l'alimentazione e la giusta attività fisica

Uno dei punti più insidiosi e visibili da mantenere in forma (soprattutto per le donne) è l’interno coscia, una parte del corpo formata da un gruppo di muscoli, gli adduttori, che nostro malgrado sono tra i primi a cedere, soprattutto se non si pratica sport con regolarità, se si è avuta una perdita di peso importante o se si è un po’ più in là con l’età. Come fare quindi, per rassodare l’interno coscia garantendogli un aspetto tonico e sodo?

Svolgendo esercizi mirati e seguendo un’alimentazione controllata, sana ed equilibrata. Due fattori che agiscono contemporaneamente e che, se si vuole raggiungere l’obiettivo tanto desiderato, non possono essere trascurati.

Vediamo, allora, in che modo è possibile intervenire per rassodare l’interno coscia sia praticando la giusta attività fisica sia attraverso l’alimentazione.

Cosa fare per rassodare l’interno coscia?

Come visto, per mantenere in forma questa parte del corpo è necessario agire su due fronti strettamente collegati tra loro. Fattori che determinano la buona salute dell’organismo a livello generale e che, seguendo qualche piccolo accorgimento più specifico, possono portare notevoli benefici a seconda dell’obiettivo da raggiungere.

Alimentazione

Quando si parla di alimentazione, per esempio, è bene che questa sia sana ed equilibrata (che favorisca il consumo di frutta e verdura fresca e di stagione, povera di grassi e zuccheri aggiunti, ecc.). Nello specifico, poi, per rassodare l’interno coscia è bene che sia ricca di proteine come quelle della carne magra o del pesce, che favoriscono il rafforzamento muscolare.

Attenzione, poi, al peso. Una buona dieta per rassodare e tonificare la muscolatura non dovrebbe comportare una perdita di peso ulteriore a quella legata all’attività fisica stessa. Dimagrire in fretta, infatti, può essere controproducente, portando a un cedimento dei tessuti che, di fatto, diventerebbero ancora meno sodi.

In più, è importante seguire la solita e buona regola del bere tanta acqua che, oltre a purificare il corpo, aiuta a combattere problemi come la ritenzione idrica e la cellulite, particolarmente presenti proprio a livello delle gambe e delle cosce.

Attività fisica

Parlando di attività fisica, invece, i modi per mantenere in forma e rassodare l’interno coscia sono molteplici e, tanti di questi, alla portata di tutti.

Tra le attività più idonee e consigliate per questo scopo, infatti, troviamo il nuoto, la bicicletta (e quindi anche la cyclette), l’acquagym, il jogging. Ma anche semplicemente la camminata veloce o, per chi fosse impossibilitato, l’ancora più “normale” atto del camminare.

Oltre, poi, alla possibilità di iscriversi in palestra e utilizzare la macchina per gli adduttori, sempre sotto consiglio del personale specializzato. Il tutto per almeno 30/40 minuti al giorno, ma si può arrivare tranquillamente anche a un’ora e per tre volte la settimana.

Pratiche di tipo aerobico che agiscono per accelerare il metabolismo e come “tonificante” per la muscolatura del corpo.

Esercizi per dimagrire a casa

Esercizi per rassodare l’interno coscia

Ma non solo. Come detto in precedenza, infatti, questa parte del corpo è una delle prime a cedere e delle più complicate da mantenere in forma. Per questo, è importante focalizzarsi in modo mirato sulla muscolatura di questa zona, praticando esercizi specifici di tonificazione a corpo libero o anche con l’ausilio di piccoli attrezzi per intensificare il lavoro svolto.

Tra questi, ecco quali sono i più indicati per rassodare l’interno coscia.

Squat

Si possono eseguire in svariate versioni, con i piedi paralleli, con la palla, con dei pesi. In particolare quella che prevede di tenere le gambe divaricate e la punta dei piedi rivolta verso l’esterno (sumo squat) consente un lavoro più intenso a livello dell’interno coscia, oltre ovviamente a quello svolto sui glutei. L’ideale è eseguire più ripetizioni, 3 o 4 serie da 15 squat, per poi aumentare il numero in modo progressivo.

Affondi laterali

Simili ai classici affondi, quelli laterali si eseguono partendo in posizione eretta e aprendo una gamba verso l’esterno, appunto in un affondo di lato, piegando il ginocchio dell’altra gamba, per poi ritornare alla posizione di partenza. Si ripete l’esercizio per circa venti volte per ogni lato e per tre serie.

Slanci laterali

Si parte a terra, sdraiati su un fianco con il gomito corrispondente appoggiato sul pavimento o sul tappetino e la mano che sorregge la testa. A questo punto si piega l’altra gamba, portando i piedi davanti alla coscia della gamba sotto e il ginocchio che guarda verso l’alto. Da qui si solleva lentamente la gamba sotto mentendola tesa, con il piede a martello e in linea con il busto. Si tiene la posizione per qualche secondo per poi tornare a quella di partenza.

Thigh press

Partendo con la schiena a terra, si piegano le gambe mantenendo i piedi appoggiati al pavimento all’altezza delle anche. A questo punto si posiziona una palla di gomma di medie dimensioni tra le ginocchia, contraendo le gambe che schiacciano contemporaneamente la palla per circa trenta secondi, per poi rilasciare.

Alzate laterali

Da sdraiati su un fianco (come per gli slanci laterali) si piega il gomito del braccio a terra sollevando leggermente il corpo. Da qui, mantenendo il piede a martello, si alza lateralmente e verso l’alto la gamba opposta (se sono su lato destro alzerò la gamba sinistra). Eseguendo il movimento per almeno venti volte e per tre ripetizioni per lato. Un esercizio ottimo anche per tonificare i glutei.

Divaricamenti

Si parte supini (schiena a terra) sdraiarti con la schiena a terra e con le braccia tese lungo i fianchi. Da qui si sollevano le gambe, portandole perpendicolari al pavimento, aprendole verso l’esterno e mantenendo la posizione per qualche secondo. Per poi tornare a far toccare i piedi tra loro. L’esercizio va ripetuto per circa dieci volte e per tre serie.

Esercizi da fare a casa propria (magari iniziando con un po’ di stretching), con il solo utilizzo di un tappetino da yoga o di un asciugamano e anche con l’aggiunta di elastici, pesi, kettlebell, ecc. Perfetti per rassodare l’interno coscia in modo semplice ed efficace.

Rassodare l’interno coscia camminando

Ma se questi esercizi fossero troppo difficili? Niente paura. Si può sempre correre e camminare. I muscoli delle cosce e delle gambe in generale, infatti, sono indispensabili per svolgere i movimenti tipici di flessione e allungamento che avvengono quando si cammina.

Tra i tanti benefici legati alla corsa o alla camminata veloce, quindi, oltre al consumo calorico e alla perdita di peso, è innegabile che ci sia anche una profonda azione di rassodamento dei muscoli interessati allo svolgimento di queste attività, appunto le gambe, le cosce e i glutei.

Per farlo basta seguire qualche piccolo accorgimento:

  • per prima cosa è importante controllare la postura. Mantenere la schiena dritta che non ceda né in avanti ma nemmeno indietro, tenere le spalle ben aperte e la testa alta, con lo sguardo fisso in avanti. Le braccia devono stare lungo il tronco piegate a poco meno di 90° e peso del corpo equilibrato;
  • a questo punto, con uno slancio in avanti, ci si dà la spinta partendo dalle dita dei piedi, un movimento che permette di far lavorare in modo completo la muscolatura, favorendone il rassodamento. Importante è fare passi corti spingendo con le dita dei piedi la terra e facendoli srotolare dal tallone alla punta;
  • durante la camminata, poi, è possibile accelerare il ritmo aumentando la frequenza dei passi o l’ampiezza ma anche aumentare l’intensità di allenamento, variando la pendenza del terreno su cui si cammina.

Cosa che si può fare anche a casa propria con l’utilizzo di un tapis roulant. Un’azione naturale, che si svolge quotidianamente senza rendersene conto e che ben si adatta a chiunque, praticando a ogni età. Ovviamente, in questo caso, prestandoci un minimo di attenzione in più.

Consigli e abitudini per rassodare l’interno coscia

Attenzione che può essere aggiunta a ogni azione che si compie durante la giornata e che può trasformarsi in un vero e proprio alleato per rassodare l’interno coscia e per la salute generale delle gambe.

Come? Per esempio modificando le proprie abitudini sia alimentari, come detto, sia aumentando l’attività fisica quotidiana. E questo è possibile farlo anche molto semplicemente:

  • prediligendo le scale invece dell’ascensore o delle scale mobili;
  • spostandosi a piedi o in bicicletta invece di prendere l’auto o il bus;
  • simulando uno degli esercizi sopra indicati quando si compiono le normali azioni della giornata (per esempio facendo uno squat per raccogliere qualcosa da terra);
  • evitando di indossare abiti troppo stretti che limitino la circolazione e aumentino i problemi di ritenzione idrica e cellulite;
  • alternando, sulla parte da trattare, getti di acqua calda a getti di acqua fredda quando si fa la doccia;
  • dedicandosi del tempo ogni giorno per mantenersi in forma e pendersi cura di sé.

E questo si può fare anche attraverso qualche piccolo aiuto ulteriore, utilizzando creme specifiche, fanghi o trattamenti mirati alla cura della pelle.

Trattamenti estetici per rassodare l’interno coscia

Per prima cosa, infatti è bene dire che il rassodamento inizia da una buona pulizia della cute. L’ideale, quindi, è effettuare uno scrub durante la doccia per eliminare le cellule morte e rendere la pelle più ricettiva a eventuali prodotti che verranno usati in seguito.

Importante, poi, è scegliere trattamenti che nutrano l’epidermide e che la idratino, come oli vegetali, sia durante che dopo la doccia o il bagno. Perfetto l’olio di Argan che possiede grandi proprietà elasticizzanti e riparative, l’olio di mandorle dolci o quello olio di kigelia africana, entrambi rassodanti. Ma anche altri prodotti con particolari principi attivi come l’equiseto, le alghe, il fieno greco, ecc.

Rimedi semplici che possono essere svolti anche in autonomia, inserendoli nella propria beauty routine.

Oltre a quelli fin qui citati, poi, esistono dei veri e propri trattamenti estetici per snellire, tonificare e rassodare l’interno coscia: dalla radiofrequenza, alle infiltrazioni di acido ialuronico, dalla biostimolazione alla cavitazione, fino anche ai lifting.

Tutti trattamenti dermatologici in grado di diminuire il rilassamento dei tessuti di questa specifica parte del corpo, andando stimolare la formazione di collagene e ridurre eventuali inestetismi. E che ovviamente richiedono l’intervento e il previo consulto di un medico specializzato.

Come visto, quindi, è possibile migliorare la salute e l’aspetto anche delle parti del corpo che sembrano più difficoltose e ostili. Basta imparare a prendersi cura di se stessi nei modi e nei tempi corretti.

Rassodare l’interno coscia, dimagrire, combattere inestetismi o disturbi come la cellulite o la ritenzione idrica sono tutti obiettivi raggiungibili con azioni semplici ma che devono diventare parte integrante del proprio quotidiano: mangiando bene e praticando attività fisica.

Due pesi sulla stessa bilancia in grado di portare equilibrio e benessere al proprio corpo, sia dentro sia fuori.

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