Hubert de Givenchy: 3 consigli di stile (sempre attuali)

Le lezioni di stile del couturier Hubert de Givenchy restano attuali nonostante il tempo che passa. Eleganza e raffinatezza racchiusa in piccole scelte quotidiane da compiere prima di comporre il look

Sinonimo di eleganza e protagonista indiscusso della moda del Novecento, Hubert De Givenchy è nato a Beauvais (a Nord della Francia), il 21 febbraio 1927. Appartenente a una famiglia di alto rango sociale, Givenchy era un Conte discendente di una famiglia nobile le cui origini arrivano fino a Venezia: il suo nome completo infatti era Hubert James Marcel Taffin de Givenchy, e quel Taffin deriva da Taffini, cognome di origine proprio veneziana.

Dopo una carriera iniziata nei primi anni ‘40 come apprendista di Piguet, Lelong, Balmain e Christian Dior, nel 1952 apre Maison Givenchy, imponendo ben presto i suoi canoni di bellezza innovativi e moderni. Musa indiscussa del couturier è stata Audrey Hepburn (che ha reso immortale il “little black dress” di Colazione da Tiffany) con la quale intraprese un sodalizio che andò ben oltre la moda ma che divenne un’amicizia solida e duratura fino alla morte dell’attrice.

Audrey Hepburn e Hubert de Givenchy
Audrey Hepburn e Hubert de Givenchy (Photo by Hulton Archive/Getty Images)

Givenchy è morto a 91 anni nel 2014 ma la sua moda e le sue lezioni di stile sono rimasti eterni, quasi come scolpiti nella pietra. Era soprannominato lo “stilista aristocratico” proprio per i suoi modi sempre eleganti: il suo stile era estremamente sofisticato nonostante la semplicità.

Ecco 3 consigli di stile che abbiamo ereditato dal suo straordinario operato.

1. L’eleganza e la sobrietà delle linee pulite ed essenziali

Audrey In Givenchy
Audrey Hepburn (1961) con il cocktail dress disegnato da Hubert de Givenchy (Photo by Hulton Archive/Getty Images)

Il little black dress, che Hubert de Givenchy ha contribuito a rendere immortale, è ritenuto uno dei capi immancabili nel guardaroba ideale, capace di dar vita a un look elegante proprio in pieno stile Givenchy. È un abito dalle linee semplici e pulite in total black, da impreziosire con gioielli e accessori, non per forza vistosi. L’essenzialità è la forza dell’eleganza. Con questo capo disegnato per Audrey Hepburn lo stilista iniziò a riscrivere le regole della moda di tutto il mondo.

2. Non c’è bisogno di abiti attillati per essere femminili

La prima collezione di Hubert Givenchy
La prima collezione di Hubert Givenchy (foto archivio Givenchy)

Con la sua prima collezione chiamata Separates, Givenchy fu rivoluzionario: fino a quel momento Christian Dior aveva proposto outfit che costringevano la silhouette delle donne in corsetti e abiti adatti per la figura a clessidra: vita stretta, gonne ampie, bustier e tacchi. Givenchy introdusse invece un cambiamento epocale: grazie a lui saranno gli abiti a seguire la figura femminile senza costringerla.

La collezione era composta da capi essenziali e confortevoli, studiata per donne padrone del loro tempo e libere di viverlo con stile sì ma anche con comodità. I modelli Separates erano confezionati con tesuti semplici ed erano ben lontani dallo stile dell’epoca decisamente sfarzoso, che rendeva gli abiti quasi delle impalcature. Una vera e propria rivoluzione che ha segnato la strada per la moda futura, inventando capi come l’abito a sacco (o a palloncino) e il mantello con il collo avvolgente.

“Il vestito deve seguire il corpo di una donna. Non è il corpo che deve adattarsi al vestito”

3. L’importanza del profumo

Nel 1957 Givenchy creò per la sua amica Audrey Hepburn il profumo L’Interdit, era convinto che la presenza arrivasse grazie al profumo e che ognuno dovesse avere il suo, ben riconoscibile. Così con l’aiuto di Francoise Gravon confezionò la fragranza speciale dedicata all’attrice.

Nata inizialmente senza fini commerciali ma solo per la grande amicizia che li legava, L’Interdit diventerà una pagina importante della storia della profumeria, con la stessa Audrey Hepburn a fare da testimonial per la campagna pubblicitaria.

Givenchy L'Interdit eau de parfum
Givenchy L’Interdit eau de parfum

Nel 2007 è stato proposto in una nuova edizione, in occasione dei 50 anni dalla sua fortunata creazione. Nel 2018 L’Interdit è stato rinnovato e ha avuto come testimonial Ronney Mara.

Volendo seguire i consigli di stile di Givenchy, ognuno dovrebbe trovare la propria fragranza da indossare come se fosse un vestito. Un profumo in accordo con la pelle valorizzerà la presenza con eleganza, rendendoci così memorabili.

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