
Forte terremoto in Calabria
Terremoto in Calabria e Basilicata: una scossa di magnitudo 5 ha provocato una vittima e danni e crolli nella provincia di Cosenza.
Terremoto: il danno e la beffa per chi non ha più la casa. Disponibili solo 600 euro per famiglia in alternativa a un rifugio pubblico o privato.
Il terremoto in Emilia Romagna ha lasciato dietro di sé non solo morti, feriti e danni, ma anche strascichi di altra natura. La polemica del momento riguarda il risarcimento dei danni alle famiglie colpite, un risarcimento esiguo che ammonta al massimo a 600 euro mensili. Lo spettro dei tagli alle calamità naturali non è più uno spettro, ma è reale, tangibile, trasformando il danno nell’ennesima beffa.
Non è certo bello subire dei danni alla propria casa, quando c’è una crisi economica di mezzo, ma il terremoto in Emilia Romagna è stata una vera e propria tragedia. E la sorte, o la volontà di chi governa, sembra accanirsi ancora una volta contro chi è afflitto da problemi non di secondaria importanza, come chi aveva una casa e adesso non ce l’ha più.
L’ordinanza è stata firmata dal capo della Protezione Civile Franco Gabrieli, che ha stabilito che in alternativa al fruire di strutture o aree di accoglienza, le famiglie potranno avere 100 euro a testa, che diventano 200 per ogni anziano o diversamente abile convivente. Chi vive da solo avrà 200 euro mensili. Questo per coloro che anche se non sono vittime del terremoto tout court, ne pagano le conseguenze.
Questa la comunicazione ricevuta dai direttori della Protezione Civile di Emilia Romagna e Lombardia:
«Per il tramite dei sindaci dei comuni interessati, si è autorizzati ad assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa alla data del sisma sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, un contributo per l’autonoma sistemazione fino a un massimo di 600 euro mensili, e, comunque, nel limite di 100 euro per ogni componente del nucleo familiare abitualmente e stabilmente residente nell’abitazione.»
Fonte: Corriere della Sera.
Articolo originale pubblicato il 25 maggio 2012
Se vuoi aggiornamenti su Attualità, Gossip, News inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Terremoto in Calabria e Basilicata: una scossa di magnitudo 5 ha provocato una vittima e danni e crolli nella provincia di Cosenza.
Terremoto in serata e nella notte in Campania e in Sicilia. Tanta paura, ma non sono stati registrati danni a persone e cose.
Terremoto in Emilia Romagna: il procuratore capo di Bologna teme infiltrazioni da parte della mafia e richiede la repentina approvazione del nuovo ...
Paola Severino, il ministro della Giustizia del governo Monti, propone che i detenuti aiutino nella ricostruzione dopo il terremoto in Emilia.
La Profezia Maya si compirebbe stanotte a causa dell'allineamento Sole, Venere e Terre: il tutto, però, appare solo come una delle tante bufale de...
Laura Pausini e Ligabue sono tra gli artisti contattati per Emilia Live, mega concerto previsto il 25 giugno in favore delle popolazioni terremotate.
Il terremoto torna in Emilia: il terzo a continuare a far tremare la terra e i suoi abitanti. Stavolta solo danni alle costruzioni, ma niente morti...
Al terremoto e alle sue vittime è dedicata la parata militare del 2 giugno. Le parole del presidente Giorgio Napolitano e del premier Mario Monti.
Il terremoto si sta accompagnando a episodi di sciacallaggio. L'accusa per i colpevoli potrebbe essere anche procurato allarme.
Il terremoto investe anche Giorgio Napolitano: il popolo della Rete chiede l'annullamento della parata militare in occasione del 2 giugno, per risp...